Termine di conclusione
Costi per l'utenza
Nessuno
Riferimenti normativi
Delibera ARERA n. 897/2017 e s.mi; Regolamenti regionale AIT per l’attuazione del BONUS Sociale Integrativo, Delibera AIT n. 12/2019
L’agevolazione economica per le spese idriche sotto forma di rimborso tariffario alle cosiddette utenze deboli è un contributo istituto dall’Autorità idrica regionale e destinato alle famiglie residenti nei comuni dell’Autorità idrica di riferimento che versano in condizioni socio economiche disagiate.
Hanno diritto a richiedere l’agevolazione uno dei componenti del nucleo ISEE al cui interno risulta essere l’intestatario di un utenza idrica domestica residente o, nel caso di utenze condominiali, i residenti singoli che fanno parte di quella utenza.
Il requisito essenziale per rientrare nell’utenza debole è avere un indice ISEE inferiore a una soglia definita ogni anno dal Comune di residenza e resa nota con la pubblicazione del bando per la concessione dell’agevolazione. Il Comune può utilizzare anche criteri aggiuntivi come ad esempio: essere anziani ultrasessantacinquenni, giovani coppie, famiglie economicamente disagiate e/o con presenza di disabili.
Entro il 31 marzo di ogni anno l’Autorità idrica regionale provvede ad assegnare i fondi disponibili per l’agevolazione a ciascun Comune. In base a questa ripartizione il Comune pubblica il bando per la concessione delle agevolazioni. L’elenco degli aventi diritto deve essere approvato e comunicato all’autorità idrica toscana entro il 30 giugno di ogni anno.
Di norma la misura minima dell’agevolazione concessa è 1/3 della spesa che l’utente ha sostenuto nell’anno di riferimento. Il rimborso è a cura del gestore del servizio idrico e avviene direttamente in bolletta o, per le utenze condominiale, con assegno o bonifico diretto al singolo beneficiario.
Nessuno
Delibera ARERA n. 897/2017 e s.mi; Regolamenti regionale AIT per l’attuazione del BONUS Sociale Integrativo, Delibera AIT n. 12/2019